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Siamo a ventiquattro
ore dai botti di Capodanno – che si spera restino stappi di spumante e non
altro. Domani sarà il tempo dei brindisi, almeno per chi non porta addosso un
lutto recente, una diagnosi pesante, una sconfitta che non concede tregua. Oggi
no. Oggi è ancora possibile fermarsi. Oggi ci ... (utente e password richiesti)
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